Unioncamere e Federalberghi hanno raggiunto un accordo per costruire un’alleanza tra il mondo della formazione e delle imprese a sostegno della crescita economica del Turismo, settore trainante dell’economia italiana, e superare il mismatch di competenze.
“La collaborazione sottoscritta da Unioncamere e Federalberghi si inserisce nelle attività già in avanzata fase di sperimentazione da parte di entrambe le organizzazioni, insieme alla Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri (Re.Na.I.A.) per la certificazione delle competenze acquisite dagli studenti degli istituti nei Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento)”, si legge in una nota.
Obiettivo principale dell’accordo, alla luce del previsto riordino del sistema di istruzione secondaria superiore, è infatti quello di “unire le forze per favorire lo sviluppo di professionalità con competenze che rispondano ai concreti fabbisogni formativi delle imprese operanti nel settore turistico.
Secondo un’analisi realizzata tramite il Sistema informativo Excelsior da Unioncamere e Anpal, per i prossimi 5 anni viene previsto un fabbisogno occupazionale di oltre 333mila unità nel settore del turismo, con una difficoltà di reperimento che supera ormai il 40% del fabbisogno stesso.