La temperatura media globale nel 2022 è stata di circa 1,15 gradi sopra i livelli preindustriali (1850-1900), con una variazione da 1,02 a 1,27 gradi centigradi e gli ultimi otto anni sono stati i più caldi mai registrati nella storia del pianeta che noi conosciamo. La probabilità di sforare temporaneamente il limite di 1,5 gradi dell’Accordo di Parigi sta aumentando col tempo. Lo sostiene in un comunicato l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), che ha messo insieme i 6 principali database internazionali sulle temperature.
Il 2022 è stato l’ottavo anno consecutivo (2015-2022) nel quale le temperature globali hanno raggiunto almeno 1 grado centigrado sopra i livelli preindustriali e il 2022 è stato il quinto anno più caldo a causa dell’influenza della Nina (il raffreddamento periodico dell’Oceano Pacifico). I tre anni più caldi sono stati il 2016, il 2019 e il 2020 e la temperatura media globale del decennio 2013-2022 è stata di 1,14 gradi sopra il livello 1850-1900 (da 1,02 a 1,27). Nel decennio 2011-2020 la media era stata di 1,09 C.
La Wmo ha usato per il suo studio i dati della United States National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), del Goddard Institute for Space Studies della Nasa (Nasa Giss), dello United Kingdom’s Met Office Hadley Centre and the University of East Anglia’s Climatic Research Unit (HadCrut), del Berkeley Earth Group, dello European Centre for Medium Range Weather Forecasts col suo Copernicus Climate Change Service e della Japan Meteorological Agency (Jma).