mercoledì, 18 Dicembre, 2024
In punta di penna

Rocca, errori di gioventù e stupidità dei “benpensanti”

Aveva 19 anni. Arrestato e condannato per spaccio di 140 grammi di droga, sconta la pena, si rimbocca le maniche e  fa di tutto per riscattarsi. Ci riesce. Diventa avvocato, per 5 anni finisce sotto scorta lavorando nel settore antimafia, poi è manager sanitario, presidente dell’Ipab “Asilo della patria”, direttore dell’Ospedale S. Andrea di Roma, presidente della Croce rossa. Ora il centrodestra lo candida alla guida della Regione Lazio.

Quello di Francesco Rocca dovrebbe essere considerato un caso esemplare di riscatto personale e sociale.

E invece alcuni giornali e politici continuano a parlare delle “ombre” sul suo curriculum. Quali ombre? È tutto chiaro, alla luce del sole. E lui non lo ha mai nascosto. Anzi. Ha ammesso le sue colpe, ha dimostrato con i fatti che dagli errori anche gravi di gioventù ci si può risollevare passando da distributore di morte a paladino della sanità. Il recupero sociale di chi  ha sbagliato è stato sempre un fiore all’occhiello delle sinistre e dei liberal ostili al giustizialismo e alla teoria che chi sbaglia deve subire una condanna a vita. Ma quando si tratta di avversari politici si usano due pesi e due misure. Una stolida ipocrisia, questa sì piena di ombre sull’onestà intellettuale e politica di chi arriva a questi livelli di stupidità.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Dalla Regione Lazio 1,5 milioni di euro a sostegno della filiera vinicola nel mondo

Francesco Gentile

Dalla Regione Lazio 3,8 mln per valorizzare i luoghi della cultura

Romeo De Angelis

Al Gemelli un laboratorio di Genomica tra i più avanzati in Europa

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.