Serviranno circa tre mesi per riparare il sistema elettrico danneggiato dai droni lanciati dall’esercito russo su Odessa e il Dipartimento dei sistemi energetici della regione ha esortato i cittadini ad abbandonare l’area. “Se si ha l’opportunità di lasciare temporaneamente la città e le zone rimaste senza corrente, allora vale la pena farlo”, si legge, infatti, nella nota ufficiale.
La Norvegia intanto ha stanziato cento milioni di dollari per ripristinare il sistema energetico ucraino colpito dagli attacchi russi. “Siamo grati ai nostri partner norvegesi per aver fornito 1 miliardo di corone norvegesi, ovvero 100 milioni di dollari, per il ripristino della nostra infrastruttura”, ha dichiarato il presidente ucraino Vladimir Zelensky.
La Norvegia ha già fornito circa 15 milioni di dollari per addestrare i militari ucraini. Il Ministero della Difesa di Oslo ha riferito che nel 2023 intende raddoppiare il numero di istruttori militari per le truppe ucraine, da 75 a 150.