Potenti esplosioni hanno scosso l’area della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhya (ZNPP) sabato sera e di nuovo domenica mattina, interrompendo bruscamente un periodo di relativa calma presso l’impianto e sottolineando ulteriormente l’urgente necessità di misure per aiutare a prevenire un incidente nucleare.
In quello che sembrava essere un nuovo bombardamento sia vicino che presso il sito della più grande centrale nucleare d’Europa, gli esperti dell’AIEA presso lo ZNPP hanno riferito al quartier generale dell’Agenzia che più di una dozzina di esplosioni sono state udite in un breve periodo di tempo la mattina ora locale.
Il team dell’AIEA ha anche potuto vedere alcune delle esplosioni dalle proprie finestre.
Citando le informazioni fornite dalla direzione dell’impianto, il team dell’AIEA ha affermato che ci sono stati danni ad alcuni edifici, sistemi e attrezzature nel sito ZNPP, ma nessuno di essi finora è stato critico per la sicurezza nucleare. Non ci sono state segnalazioni di vittime. Gli esperti dell’AIEA sono in stretto contatto con la direzione del sito e continueranno a valutare e riferire sulla situazione.
Il direttore generale Grossi ha detto: “Le notizie dal nostro team di ieri e di questa mattina sono estremamente inquietanti. Le esplosioni si sono verificate nel sito di questa importante centrale nucleare, il che è del tutto inaccettabile”.
Il Direttore Generale ha rinnovato il suo appello affinché venga creata quanto prima una zona di sicurezza e protezione nucleare attorno allo ZNPP. A questo proposito ha recentemente dichiarato: “Non mi arrenderò finché questa zona non sarà diventata realtà. Come dimostra l’apparente bombardamento in corso, è più che mai necessario”.