È tutto pronto alla sala Consiliare del Comune di Palermo per accogliere, lunedì 21 novembre alle ore undici i giovani del Parlamento della Legalità Internazionale e multietnico coordinato dal presidente Nicolò Mannino insieme al vice Salvatore Sardisco.
Sono giovani dell’Istituto Statale Superiore “Filippo Parlatore” con studenti e studentesse del Liceo Artistico “Vincenzo Ragusa e Otama Kiyohara” che hanno dato vita a un gruppo motivato e interessato a vivere in prima persona il progetto formativo culturale “Ricercatori dell’Alba” che ha trovato ampio spazio su territorio nazionale e anche in altre realtà come la Scuola Italiana a Madrid che ha aderito al Parlamento della Legalità Internazionale.
A guidare la delegazione studentesca il dirigente scolastico Sergio Picciurro insieme ai docenti Pino Muscarnera e Rosalia Liberti. Da sempre, già da magnifico Rettore dell’Università di Palermo e poi da Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione, Roberto Lagalla ha incoraggiato il cammino culturale del Parlamento della Legalità Internazionale chiamando con se come consulente, a titolo gratuito in assessorato regionale, il prof. Nicolò Mannino.
L’incontro culturale presso la sala consiliare sarà un ulteriore momento di crescita e di dialogo adesso tra i giovani che hanno detto da quale parte stanno e il primo cittadino che gli stessi sentono e percepiscono come un amico e un compagno di viaggio.
A dare il benvenuto sarà il Presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo. “Si tratta della prima seduta dei neo parlamentari – dice Nicolò Mannino – dopo la presentazione avvenuta nella splendida chiesa greco bizantina de “La Martorana”.
In questo contesto, grazie a un sindaco che ben conosce il Parlamento della Legalità Internazionale e multietnico – sottolinea Mannino – sarà presentato il giovane che svolgerà la mansione di Presidente del movimento studentesco e che in questi mesi ha mostrato zelo, credibilità e impegno nel vivere i grandi valori della solidarietà, della pace e della legalità vera”.
Nella foto di apertura da sinistra Nicolò Mannino, Roberto Lagalla e Salvatore Sardisco