domenica, 22 Dicembre, 2024
Attualità

Cna a Bruxelles. Costantini: confronto positivo sui temi e prospettive delle imprese

Temi nazionali ed europei che si incrociano e che stanno a cuore alle piccole imprese. L’impegno comune è stabilire una nuova sinergia e fissare nuovi obiettivi, con queste premesse il presidente del Comitato economico e sociale europeo, Christa Schweng, ha ricevuto a Bruxelles il presidente della Cna, Dario Costantini, la vicepresidente, Marianna Panebarco, delegata per le politiche europee della Cna.

Energia e investimenti

“Nel corso del vertice sono stati affrontati numerosi, importanti temi”, riferisce la Confederazione, “tra i quali: l’adozione di una politica energetica comune agli Stati membri della Unione europea per garantire un mercato dell’energia equo, trasparente, integrato e a misura delle Pmi”
In particolare le questioni affrontate sono di attualità per la Confederazione Nazionale degli Artigiani e per le imprese, come l’autoproduzione di energia; gli investimenti in formazione e programmi a sostegno dell’autoimprenditorialità e per nuove competenze/capacità”.

Digitale, cooptazione e Mediterraneo

“Tra le questioni affrontate”, scrive la Cna, “i progetti di riqualificazione in grado di supportare le Pmi nella transizione digitale e tecnologica all’interno delle loro comunità locali; la necessità di riportare al centro della strategia la cooperazione e le politiche di partenariato dell’Ue verso il bacino euro-mediterraneo, con un “focus” sulle Pmi come ponte tra queste realtà; la capacità di rispondere ai danni provocati da calamità naturali”.

Proposte e Programma Sure

L’incontro a Bruxelles fa seguito alla iniziativa europea promossa dalla Cna a Taormina con la partecipazione di organizzazioni dell’artigianato e delle micro e Pmi degli altri Paesi europei oltre che di rappresentanti di SME United organizzazione europea dell’artigianato e delle Pmi di cui la Cna è co-fondatrice.
“Confidiamo”, commenta il presidente Costantini, “che l’intesa raggiunta tra i Paesi dell’Unione europea di utilizzare il bilancio per contrastare il caro-energia sia rapidamente attuata assieme alla creazione di uno strumento specifico, sull’esempio del programma Sure per la cassa integrazione, per offrire una risposta sistemica alla crisi”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Conferenza dell’Unesco. Tajani: Italia potenza culturale

Stefano Ghionni

“C’era una volta il 2050”

Luca Sabia

L’esperienza di Evergrande e Wall Street, memoria da non perdere

Diletta Gurioli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.