I servizi legati al turismo e al tempo libero, e con loro l’arrivo dei turisti stranieri. Sono questi gli ingredienti del mini boom d’autunno. A sottolinearlo è l’Ufficio studi della Confcommercio, che parla di una “ulteriore, positiva, sorpresa sulla vitalità e sulla capacità di reazione della nostra economia”.
I più dinamici in Europa
“La crescita dello 0,5% congiunturale”, spiegano gli analisti della Confcommercio, “ci pone tra i Paesi più dinamici in Europa è, infatti, un dato in controtendenza rispetto alle valutazioni dei principali previsori che si attendevano una moderata riduzione a -0,4% secondo il network Focus Economics”.
Turismo e tempo libero
Per l’Ufficio Studi” alla base di questa evoluzione favorevole c’è il progressivo recupero registrato dai servizi, soprattutto quelli legati al turismo e al tempo libero, che hanno beneficiato anche del contributo della domanda degli stranieri. “Il dato di oggi, inoltre, rende concreta la possibilità di crescita nell’intero 2022 prossima o superiore al 3,5%”, ipotizza la Confederazione, “Tuttavia, ciò non attenua le preoccupazioni sull’andamento dell’economia nei prossimi mesi”.
Famiglie povere tagli acquisti
Il mini boom però non riduce la soglia di incertezza delle famiglie a basso reddito. “Se al momento le maggiori difficoltà, dal lato della domanda, si rilevano per quei prodotti che rappresentano una quota importante di spesa per le famiglie a reddito più basso”, conclude Confcommercio, “è certo che i contraccolpi dovuti all’erosione del reddito disponibile e della ricchezza derivanti dalle dinamiche inflazionistiche si faranno sentire, a breve, anche sui servizi, nonostante la voglia di recuperare i livelli di consumo precedenti la pandemia”.