CAGLIARI (ITALPRESS) – Si è riunito questa mattina il Comitato di Sorveglianza del Piano di sviluppo e coesione, PSC, finanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (dotazione finanziaria complessiva di circa 5 miliardi di euro). Nel corso dei lavori a cui hanno preso parte in collegamento video i rappresentanti del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio, dell'Agenzia per la coesione territoriale e dei Ministeri competenti (in presenza i rappresentanti del partenariato economico e sociale della Sardegna), il Comitato ha dato il via libera alla riprogrammazione di circa 9 milioni di euro di risorse residue FSC 2014-2020 con l'obiettivo di accelerare la spesa minimizzando il rischio di perdita dei finanziamenti, così come indicato dalla Giunta regionale a settembre. "La Regione è orientata a rendere più efficiente la spesa delle risorse FSC dando continuità all'importante lavoro svolto fino a oggi per rimuovere gli squilibri economici e sociali portando a compimento, grazie alla riprogrammazione delle risorse residue, un ciclo di programmazione importantissimo per la Sardegna, con lo sguardo già rivolto a quella che sarà la prossima programmazione 21-27", ha detto il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas ricordando che, soprattutto per il futuro, "l'obiettivo sarà quello di intercettare al meglio la ripresa accelerando il processo di modernizzazione in corso anche attraverso un utilizzo integrato delle risorse disponibili, indirizzando le politiche regionali al raggiungimento degli obiettivi del Programma regionale di sviluppo, Prs". In vista della scadenza del 31 dicembre, termine ultimo per il conseguimento dell'obbligazione giuridicamente vincolante per gli interventi finanziati con risorse derivanti dai Fondi per lo Sviluppo e la Coesione 14-20, era stata infatti avviata una ricognizione per riorientare le risorse verso gli interventi con maggiore capacità di spesa. Da qui la necessità di promuovere due distinte riprogrammazioni, così come deciso dalla Giunta regionale nei mesi scorsi: la prima, approvata ad agosto, per 61 milioni di euro e la seconda approvata oggi per circa 9 milioni di euro (risorse residue dell'ammontare complessivo di 67 milioni e mezzo di euro). Il Comitato di Sorveglianza è presieduto dal Presidente della Regione Christian Solinas ed è composto dall'Autorità responsabile del PSC (Direttore generale della Presidenza), dai Direttori generali e delle Unità di Progetto della RAS coinvolti nell'attuazione del PSC, dal Direttore generale dei Servizi Finanziari, dall'Organismo di Certificazione, dalle Autorità di Gestione dei PO FESR, FSE e FEASR, dal Nucleo regionale di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici, dalla Consigliera regionale di Parità e ha la funzione di sovrintendere alla attuazione del Piano di Sviluppo e Coesione. Nello specifico approva la metodologia e i criteri per la selezione delle operazioni da inserire nel PSC e le relazioni di attuazione, esamina le proposte di modifiche al PSC, esprime il parere ai fini della sottoposizione delle modifiche di competenza del CIPESS, esamina ogni aspetto che incida sui risultati del Piano, comprese le verifiche sull'attuazione e i risultati delle valutazioni. -foto ufficio stampa Regione Sardegna – (ITALPRESS). mgg/com 19-Ott-22 16:34