La Commissione europea ha stanziato undici miliardi di euro con un’operazione a doppia tranche sia per rafforzare la ripresa dell’Europa nell’ambito del programma faro NextGenerationEU che per sostenere l’Ucraina nell’ambito del programma di assistenza microfinanziaria (AMF) della Ue. L’operazione comporta un’emissione da 5 miliardi di euro correlata all’obbligazione esistente a 7 anni con scadenza il 4 dicembre 2029 e una nuova obbligazione a 20 anni da 6 miliardi di euro con scadenza il 4 novembre 2042.
“I finanziamenti della Ue sono espressione concreta della solidarietà nei confronti dell’Ucraina e degli Stati membri che si stanno riprendendo dalla pandemia. Siamo riusciti a reperire altri undici miliardi di euro per NextGenerationEU e Ucraina nonostante le difficili condizioni di mercato. Due miliardi saranno liberati rapidamente per aiutare l’Ucraina in questa guerra di aggressione sul territorio europeo.” ha detto il commissario Ue per il Bilancio e l’amministrazione Johannes Hahn.
“Si tratta della prima rata dei 5 miliardi di euro di prestiti AMF all’Ucraina concordati il 20 settembre 2022. Con questa operazione, nel 2022 la Commissione ha erogato finanziamenti a lungo termine per un totale di 86,6 miliardi di euro, mentre dal lancio del programma nel giugno 2021 ha erogato un totale di 157,6 miliardi di euro. A seguito di questa operazione, la Commissione ha finora raccolto 3 miliardi di euro nell’ambito del suo programma di AMF per l’Ucraina nella seconda metà dell’anno, in aggiunta alla somma di 1,2 miliardi all’inizio del 2022. Nelle prossime settimane seguiranno ulteriori prestiti a favore del Paese. Ciò fa parte del sostegno straordinario di 19 miliardi di euro finora garantito da Team Europa all’Ucraina”, ha aggiunto.