Promuovere una maggiore consapevolezza dei gravi danni che comporta l’acquisto online di prodotti falsi, sia sulla salute del consumatore sia sull’economia del Paese, è il messaggio al centro della nuova campagna di comunicazione “Comprare prodotti falsi non è mai un buon affare” promossa dal ministero dello Sviluppo Economico che prenderà il via domenica 2 ottobre in occasione della settima edizione della Settimana Anticontraffazione in programma dal 3 al 7 ottobre.
Partendo dalla contraffazione di prodotti cosmetici e articoli di abbigliamento sportivo e senza dimenticare la difesa dell’Italian sounding dei prodotti agroalimentari, la nuova campagna punta a sensibilizzare cittadini e imprese su un fenomeno globale che richiede sia un innalzamento di livello di conoscenza sia un costante impegno di tutti i soggetti coinvolti nella lotta alla contraffazione per individuare nuovi strumenti e misure di prevenzione.
L’edizione di quest’anno della Settimana Anticontraffazione ha infatti un calendario di eventi, convegni in presenza e webinar, che si focalizzeranno su alcuni settori (tessile-moda e cosmetici) maggiormente colpiti dal fenomeno e che sono tra quelli ritenuti prioritari di intervento nell’ambito dell’agenda dei lavori adottata dal CNALCIS (Consiglio Nazionale per la lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding).
L’obiettivo delle diverse giornate di lavoro organizzate dal Mise, in cui saranno presentati anche nuovi studi sull’impatto della contraffazione, è quello di rafforzare le sinergie operative tra le istituzioni e il mondo delle imprese. Importante anche il coinvolgimento delle principali piattaforme e-commerce (Amazon, Alibaba, Ebay, Meta, Google Italy, Yoox, Tik Tok) che parteciperanno all’incontro in programma il 4 ottobre al Salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini, trasmesso anche in diretta streaming.