giovedì, 21 Novembre, 2024
Politica

Vittoria politica e personale di Meloni. Ora impegno corale per il Paese

Auguri speciali a Gianfranco Rotondi, ex direttore della Discussione, leader di "Verde è Popolare" che rafforzerà il dialogo con il mondo cattolico

Va detto con affetto e onestà politica. La vittoria di Fratelli d’Italia è una affermazione elettorale di ciò che Giorgia Meloni ha saputo costruire con pazienza, acume e lungimiranza. Ha realizzato l’adesione di forze diverse e personalità politiche moderate, – un esempio a noi caro è la presenza e la vittoria dell’onorevole Gianfranco Rotondi – esponente di quella linea moderata e cattolica che nel Paese ha un ruolo sociale e istituzionale vitale e irrinunciabile.

Ci sia una visione corale

La crescita di Fratelli d’Italia e della sua leader sono quindi un evento corale, di una partecipazione ampia che travalica, le dimensioni del partito. Come hanno osservato gli stessi esponenti di F.d.I. Il balzo di consensi non è tutto e non può di per sé garantire il futuro. Costruire una strategia di Governo ha bisogno di visioni e politiche coese, nel contempo attente alla loro identità. Di aperture e di coerenza.

Improvvisazioni penalizzate

La campagna elettorale in questo senso ha offerto spunti di riflessione significativi e, se vogliamo, ha confermato una regola aurea. Le improvvisazioni del momento, il mettersi insieme per lo spazio di una campagna elettorale può creare delusioni, e sciupare una idea buona. Per rimanere nell’ambito di un alveo centrista, l’ipotesi che una lista come “Noi Moderati”, pur con tanti esponenti con storie e percorsi illustri, potesse avere un risultato formidabile, non è decollo. In politica serve coerenza non solo simboli.

La vittoria sia analisi obiettiva

Confidiamo che Fratelli d’Italia oltre all’entusiasmo per la vittoria sappia di pari passo proporre una analisi obiettiva di ciò che è accaduto. Noi riassumiamo così: una forza di destra che grazie ad una apertura di pensiero, di politiche moderate ha conquistato i sentimenti degli italiani di centro e dei cattolici. Questo valore aggiunto va tutelato e ampliato perché è ciò che gli elettori chiedono. Idee e proposte concrete, che aiutino il Paese ad uscire da una crisi profonda, inedita e imprevedibile.

Rassicurare e realizzare

Lo scenario nazionale e geopolitico ha bisogno di personalità libere, aperte e attente nel dare rassicurazioni ai mercati, all’Europa, all’America e a quei settori economici che ora hanno accesso una attenzione inedita su una leader come Giorgia Meloni. Ma il primo obiettivo rimangono le imprese, le famiglie, le fasce sociali più povere.

Sia dialogo con il Vaticano

C’è una dimensione ulteriore di cui bisogna avere cura e rispetto. Il dialogo costante e proficuo con il Vaticano. Da tempo la formazione “Verde è Popolare” ha incrociato facendole proprie le encicliche Laudato Si’ e Fratelli Tutti, visioni luminose e attive per la difesa dell’ambiente e il rapporto con gli altri. Sono temi universali e oggi di assoluto impegno per la politica.

Giorgia Meloni avrà in noi un dialogo, aperto e fattivo. E siamo certi che l’onorevole Gianfranco Rotondi sarà un alleato sincero e capace di tessere e aprire quel dialogo nuovo con il Vaticano. Con quella Chiesa che sappiamo essere attenta non alle sorti politiche di uno o dell’altro leader, ma sensibile alle azioni che si metteranno in campo. Una identità cattolica e dialogante farà di Fratelli d’Italia un grande punto di riferimento dei cittadini moderati e cattolici.

Un in bocca a lupo a Giorgia

Da leader responsabile, da donna che crede nei valori cristiani, da capo di un partito e, ci auguriamo da prossimo Presidente del Consiglio, che sappia valutare le scelte e sappia far crescere ciò che Fratelli d’Italia ha raccolto. Che punti su uomini e donne del dialogo e della “responsabilità”. In questo cammino da costruire ci complimentiamo con Giorgia Meloni con un sincero augurio di buon lavoro per il Paese.

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