giovedì, 19 Dicembre, 2024
Sport

Scherma, Bebe Vio: “Disabilità diventi parte della nostra normalità”

Una grande festa dello sport, all’insegna di un unico abbraccio collettivo. Bebe Vio, due volte campionessa alle Paralimpiadi, in occasione del Festival dello Sport ha raccontato il progetto WEmbrace!. Un festival dedicato allo sport in nome dell’inclusione e della condivisione il mondo olimpico e quello paralimpico. “Il 10 ottobre torniamo a Milano all’Allianz Cloud per unire atleti olimpici e paralimpici in un unico grande abbraccio. WEmbrace è una forma di inclusione incredibile.

Metteremo in campo due squadre che si sfideranno in quattro discipline: scherma, basket, calcio e pallavolo, tutte nella loro versione paralimpica”, ha detto la campionessa della scherma paralimpica azzurra, riportate da Gazzetta.it. “La figata è che la materia prima ce l’abbiamo”, aggiunge. “Atleti olimpici e paralimpici li abbiamo. In Italia siamo fieri delle nostre nazionali. Dovevamo solo metterle insieme. In questo evento non c’è differenza tra atleti olimpici e paralimpici. L’unica cosa che conta è puntate la porta o il canestro. La disabilità deve diventare parte della nostra normalità. E poi, come diceva qualcuno, ‘se hai un corpo diventi atleta’”. (ITALPRESS).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Giornata internazionale delle persone con disabilità: Confepi Salute chiede al governo più risorse per la salute mentale

Paolo Fruncillo

Online il sito del Progetto “WoW”, promosso dal Ministero della Difesa, rivolto a tutti i militari con disabilità

Marco Santarelli

Sanità. I sindacatati: sul Pnrr vertice con Speranza. Un Piano per medicina territoriale, disabilità e non autosufficienza

Marco Santarelli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.