GENOVA (ITALPRESS) – "La Liguria è la nautica o almeno un pezzo importante del settore, così come la nautica è la Liguria. Lo ha ricordato anche il sindaco di questa città che è parte della storia nautica d'Italia. Quando l'Italia è andata bene è perchè ha saputo aprirsi al mondo, andare per mare e guardare lungo sull'orizzonte. Credo sia esattamente quello che abbiamo fatto qui: se esiste un 'modello Genova', simboleggiato dal nuovo Ponte San Giorgio, esiste anche un 'modello Liguria' per come il Salone è cresciuto e ha saputo conquistarsi spazio negli ultimi anni". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del suo intervento all'inaugurazione del 62esimo Salone Nautico Internazionale di Genova. "Nel 2015, quando siamo arrivati, ricordo bene cosa era il Salone: con un'Associazione di categoria divisa, un Ente Fiera in dissesto, una città che cercava a tentoni un modello di sviluppo e un settore della Nautica che usciva dalla stagione cosiddetta 'anche i ricchi piangano'. Questa era l'eredità di quegli anni". "Nel corso di questi anni, grazie alla grande capacità di collaborazione istituzionale e trasversale con i governi che ci hanno sostenuto, alla presidenza di Saverio Cecchi, e ai principali player del settore, abbiamo superato questa eredità e oggi celebriamo un Salone della Nautica che si candida a essere primo non solo a livello europeo, ma del mondo" ha aggiunto Toti. "In questi anni abbiamo affrontato alcune difficoltà straordinarie: questo è stato l'unico Salone che, mentre il mondo era chiuso e la pandemia infuriava, ha continuato a svolgersi e ad aggredire il mercato. Proprio la collaborazione tra Istituzioni e imprese e la fiducia reciproca che si respira oggi ci dice che siamo sulla rotta giusta, perché come mi insegnate 'non esiste un buon vento per chi non sa quale rotta prendere'". "Questo è un settore strategico – ha proseguito il presidente Toti – per la Liguria e per l'Italia perché si lega a tanti altri settori. Se qui abbiamo vissuto nel 2022 l'anno più importante del turismo dal 2019, lo dobbiamo a tanti motivi, ma la nautica è sicuramente al primo posto. Qui produciamo i grandi yacht nel 'Miglio Blu' della Spezia, facciamo refitting nel porto di Genova e ospitiamo, nel più grande impianto di Marine d'Italia, la nautica che frequenta la nostra regione. Su quelle barche si consumano prodotti di artigianato e agroalimentare della nostra regione e non è un caso se l'anno anno record della nautica coincide in Liguria con l'anno record del turismo, delle esportazioni del nostro artigianato e della crescita dell'occupazione. Questi indizi ci dicono che siamo sulla strada giusta. Chi prenderà la responsabilità di governo nel prossimo futuro, la classe dirigente tutta, deve sapere che il nostro Paese è forte quando sa individuare la rotta, sa essere orgoglioso di sé e aggredire il mondo con quel coraggio tipico della Repubblica Marinara di Genova. E non è un caso neppure se il regno di Spagna e di Inghilterra sono arrivati proprio dopo una grande pestilenza: oggi noi arriviamo dopo una grande pandemia e dobbiamo avere il coraggio di uscire nel mondo e competere". foto: ufficio stampa Regione Liguria (ITALPRESS). tvi/com 22-Set-22 13:45