Durante il Transforming Education Summit, il vertice sull’Istruzione convocato dal Segretario Generale Antonio Guterres all’apertura dell’Assemblea Generale ONU, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ha ribadito nel suo intervento che la scuola è la sola chiave possibile per affrontare le sfide globali che ci attendono e per rendere le società più inclusive e sostenibili.
“Una società più giusta, che metta al centro della sua azione il contrasto alle attuali disuguaglianze globali, alle crescenti discriminazioni di genere, al cambiamento climatico, si costruisce grazie a cittadine e cittadini consapevoli dei propri diritti. È l’istruzione la strada per trasformare ragazze e ragazzi in agenti del cambiamento necessario.
Soltanto un cambiamento reale e globale dei sistemi educativi, che permetta a tutte le bambine e a tutti i bambini l’accesso al diritto all’istruzione, può guidarci ad affrontare le sfide del clima e della crescita sostenibile”, ha detto il ministro.
Durante il suo intervento nel corso della sessione ‘Transforming Education to transform the world: Empowering global citizens through education for a sustainable future’, il Ministro Bianchi ha ricordato l’impegno del nostro Paese in questa direzione, con l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, il Piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole “RiGenerazione Scuola”, ma soprattutto la trasformazione del sistema di istruzione italiano che il Governo sta realizzando quest’anno attraverso i massicci investimenti e le riforme del PNRR.
Il Summit delle Nazioni Unite conclude un lungo cammino di sei mesi, con l’avvio delle Consultazioni nazionali in oltre cento Paesi, il lancio delle cinque Action tracks di approfondimento, in cui l’Italia ha svolto il ruolo di co-leader sui temi legati all’inclusione, e il Pre-Summit che si è svolto a fine giugno a Parigi presso l’UNESCO.