Aprire le porte ai giovani. “Next Generation è destinato a loro, ma nessuno sembra ricordarsene”. A sottolinearlo è il segretario generale dalla Uil, PierPaolo Bombardieri a termine dell’evento formativo “Uil Camp”, il laboratorio sindacale per i giovani attivisti, organizzato dalla Uil nazionale.
Impegno per i giovani
“La Uil”, spiega Bombardieri, “ha aperto le porte ai giovani e l’impegno da loro profuso in occasione di questo appuntamento è la dimostrazione della grande voglia di partecipazione. La crisi sta colpendo i giovani e minacciando il loro futuro”. Il sindacato ha osservato il leader della Uil, “si impegnerà sulle questioni giovanili anche a livello europeo per dare sostanza a quel progetto e per aiutare, così, concretamente, i nostri giovani. Ci batteremo insieme a loro per ottenere strumenti, opportunità e modelli di rappresentanza che siano in grado di realizzare i loro progetti di vita”.
Il dinamismo delle generazioni
Al Paese a giudizio della Uil serve ascoltare e dare voce a ragazze e ragazzi, “serve il loro dinamismo, la loro ‘sfacciataggine’ fuori da ogni convenzione. Noi”, ha osservato il leader della Uil, “siamo dalla loro parte e saremo al loro fianco per sgomitare, ‘dare fastidio’ e valorizzare il protagonismo delle nuove generazioni, perché”, ha concluso Bombardieri, “possano esprimere il loro punto di vista e lasciare il segno nel futuro del Paese”.