Il finale della stagione estiva 2022 sulle spiagge italiane, da record per le presenze turistiche, è a rischio chiusura anticipata a causa delle bollette energetiche che il Governo deve arginare attuando interventi immediati. È quanto afferma il coordinamento del G20 spiagge, che raccoglie 27 fra le città balneari più importanti del Paese. “la situazione è particolarmente grave per tutte le aziende che operano nel turismo balneare e che vedono diminuire consistentemente gli utili dopo il pagamento di bollette raddoppiate o triplicate rispetto all’inizio stagione. E che dire delle casse dei nostri Comuni? L’aumento del gettito della tassa di soggiorno non recupera di certo, se non in minima parte, l’aumento delle spese delle nostre amministrazioni: così rischiamo di dover tagliare i servizi ai cittadini”, ha detto Roberta Nesto, coordinatrice del G20 Spiagge.