Una bomba è esplosa di fronte l’ambasciata russa ospitata nella città di Kabul, uccidendo nella deflagrazione oltre 20 persone tra cui due diplomatici della Federazione russa.
“L’esplosione avvenuta davanti all’Ambasciata russa a Kabul è stata dovuta ad un attentato terroristico”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo: “Si tratta di un attentato totalmente inaccettabile, e ora la cosa principale da fare è raccogliere informazioni sul posto sulle condizioni dei nostri rappresentanti diplomatici”.
La notizia è stata riferita dall’agenzia russa Ria Novosti e confermata dalla testata Al Arabiya, secondo cui un kamikaze si è lanciato contro uno dei cancelli dell’ambasciata ed è stato ucciso dalla polizia. Dopo il suo ferimento a morte è quindi avvenuta l’esplosione. L’attacco è avvenuto nel momento in cui un diplomatico russo era uscito per annunciare i nomi dei richiedenti il visto.