L’Italia, insieme ai suoi principali partener, ha sempre sostenuto ogni sforzo per ottenere la cessazione delle ostilità in Ucraina e continuerà a contribuire alla ricerca di una soluzione negoziale al fine di porre fine al conflitto generato dall’invasione del Paese da parte della federazione russa.
“Siamo tutti consapevoli che quanto accaduto in questi sei mesi in Ucraina, non solo ci ha chiamati a prendere nell’immediato soluzioni senza precedenti, dimostrando l’unità di intenti di azione europea e un rinsaldato legame transatlantico, ma proietterà i suoi effetti anche nel medio e lungo periodo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo alla quarantottesima edizione del Forum Ambrosetti. “La nostra azione per migliorare la risposta comune alle sfide globali si dispiega anzitutto nel contesto europeo” ha aggiunto “l’Unione Europea e i suoi Stati membri condividono la stessa visione e gli stessi fini”.
“C’è però ancora molto da fare, insieme, a partire dal rafforzamento della stessa Unione Europea, che è chiamata a consolidare il proprio ruolo globale, provider di sicurezza, motore delle transizioni verdi e digitali, attore primario di assistenza umanitaria allo sviluppo”. Per Di Maio “di fronte all’attacco sferrato dalla Russia ai valori fondanti dell’occidente, il G7 ha mostrato coesione e fermezza straordinarie diventando il cuore del coordinamento della posizione occidentale”.