Una nota di Sos Mediterranee ha denunciato che l’Ocean Viking è in una situazione di emergenza con a bordo 460 migranti in cerca di un porto sicuro. La nave di soccorso è stata costretta ad evacuare due donne incinte e una bimba di tre settimane in condizioni precarie.
“Ieri , si legge nella nota, è avvenuto ciò che temevamo: le condizioni di due donne in avanzato stato di gravidanza a bordo della Ocean Viking si sono improvvisamente aggravate. Abbiamo dovuto richiedere un’evacuazione medica urgente per loro, per le loro sorelle e per due bambini. La più piccola ha appena tre settimane. E ha trascorso un terzo della sua vita in mare”.
“I sopravvissuti ancora a bordo – prosegue la nota – sono 460 e le condizioni di molti di loro non sono buone. Soccorsi dopo tre giorni sotto il sole, senza cibo né acqua, sono disidratati, presentano ustioni da carburante, gravi ferite e infezioni non curate e segni fisici e psicologici delle violenze e delle torture subite nei campi di detenzione libici. Gli adulti sono esausti, i bambini, i più attivi, si sono già adattati alle routine quotidiane a bordo. Per loro anche solo la distribuzione della colazione, o dell’acqua dalle taniche, diventano curiose occasioni di svago”.
“Questa situazione – sottolinea la nota – però non può durare a lungo: il sole a picco ci ha costretti a mettere sul ponte dei teli a protezione dei sopravvissuti, ma è solo una misura provvisoria. Ogni ora che passa il rischio di nuove emergenze diventa sempre più concreto. Abbiamo inoltrato alle autorità 9 richieste, finora senza risposta, per poter sbarcare i naufraghi in un luogo sicuro. Anche il nostro equipaggio, dopo 10 soccorsi effettuati in meno di tre giorni e 460 persone di cui prendersi cura, è allo stremo”.