A fine udienza generale il Papa torna a pregare per l’Ucraina e per i “tanti innocenti che stanno pagando la pazzia, la pazzia di tutte le parti, perché la guerra è una pazzia” e “nessuno in guerra può dire: ‘no, io non sono pazzo'”. Il conflitto dilania il Paese dell’Est Europa ormai da sei mesi e ogni giorno miete innumerevoli vittime tra civili e militari. “Auspico che si intraprendano passi concreti per mettere fine alla guerra e scongiurare il disastro nucleare a Zaporizhzhia”, ha aggiunto il Papa. Poi ha parlato dell’omicidio di Darya Dugina: “Penso ad una povera ragazza volata in aria per una bomba che era sotto il sedile della macchina a Mosca. Gli innocenti pagano la guerra”, conclude il pontefice.