Tre imbarcazioni cariche di migranti, tra cui molti minori soli, sono approdate all’alba mandando in tilt l’hot spot dell’Isola. Tempestivo l’intervento della Prefettura di Agrigento che sta già predisponendo le operazioni di accoglienza, identificazione e trasferimento.
La motovedetta Cp327 della Guardia Costiera prima ha soccorso un barchino di 6 metri e poi uno di 10, entrambi salpati da Zuwara in Libia, con 20 egiziani, eritrei, sudanesi e palestinesi. Poi è stato recuperato un altro gruppo di 80 egiziani, siriani, marocchini e bengalesi.
La motovedetta della Guardia di Finanza, infine, ha rintracciato 22 tunisini, fra cui una donna, su una barca salpata da Sidi Mansour, in Tunisia. L’hotspot di Contrada Imbriacola è di nuovo al collasso: con 1.600 persone a fronte di una capienza di 350 posti.