Dopo aver fatto tappa in diverse città italiane, il progetto Sport di Tutti “Quartieri” e “Inclusione”, l’iniziativa fortemente voluta da Sport e Salute, ha raggiunto anche Roma e il Lazio. Complessivamente saranno quattro i progetti “Quartieri”, ovvero presidi sportivi e educativi completi di attività sociali e centri estivi, e diciassette progetti “Inclusione”, attività volte alle categorie fragili e con disagi.
“I progetti ‘Quartieri’ ed ‘INclusione’ sono stati un’intuizione, stiamo organizzando queste iniziative in giro per l’Italia perché lo sport ha un valore sociale altissimo”, le parole di Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute. “Continueremo a sostenere questi progetti non solo dal punto di vista finanziario, ma vogliamo veramente diffonderli in tutto il paese perché questo è il nostro impegno, l’anima sociale che portiamo avanti quotidianamente. Ne siamo fieri e orgogliosi”.
Durante la visita del Casilino Sky Park, Vito Cozzoli ha svolto il giro della struttura insieme a Roberto Tavani, delegato allo Sport Regione Lazio; Marco Ricci, assessore Sport del V Municipio e Andrea Lo Cicero, Legend di Sport e Salute. Il presidente di Sport e Salute ha assistito da vicino alle attività dei ragazzi e si è anche cimentato nel padel e nel calcio balilla.
“Nei quartieri le società rappresentano un presidio non solo di sport, ma anche di rigenerazione urbana – prosegue l’analisi -. Poi c’è il progetto INclusione che consente di venire incontro alle fragilità economiche e sociali, di fare sport ai disabili, agli anziani. A Bologna, per esempio, ho trovato un novantacinquenne, per il quale l’ora settimanale di sport che abbiamo organizzato è la più bella settimana.
Questo colpisce molto. Oggi siamo all’Alessandrino e abbiamo la dimostrazione di come le società di base, con il loro entusiasmo e la loro passione, siano veramente il motore dello sport. Qui troviamo socialità, benessere, qualità della vita, la bellezza dello stare insieme in movimento. Questa è la missione, il cuore di Sport e Salute”, conclude Cozzoli.