Il caro energia, oltre a famiglie ed imprese, ha colpito pesantemente anche gli Enti locali e solo gli interventi immediati del Governo hanno consentito di metterli nelle condizioni di evitare i possibili tagli ai servizi ai cittadini per fronteggiare il caro bollette.
“Due le misure a cui abbiamo lavorato, concretamente, in questi mesi. La prima riguarda un fondo, che vale complessivamente 420 milioni, per l’erogazione di un contributo straordinario a Comuni, Città metropolitane e Province, con l’obiettivo di garantire la continuità dei servizi erogati in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas. I 170 milioni, aggiunti con il Decreto Aiuti, sono stati ripartiti nel corso dell’ultima Conferenza Stato-Città ed autonomie locali”. Così il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.
“Un sostegno concreto a cui si aggiunge, in via eccezionale e derogatoria, per il solo anno 2022, l’autorizzazione, introdotta in conversione del Decreto Aiuti, sempre a Comuni, Città metropolitane e Province, ad utilizzare, senza riserve percentuali, i proventi delle multe elevate e incassate nel 2022, oltre alle somme dovute per la sosta dei veicoli, presso le aree destinate al parcheggio a pagamento, a copertura della spesa per le utenze di energia elettrica e gas. Questa norma – conclude Castelli – è estremamente utile ed importante. Per realtà come il Comune di Milano, ad esempio, può valere anche 10 milioni”.