lunedì, 25 Novembre, 2024
Ambiente

A Siracusa al bando plastica non biodegradabile

Dall’1 febbraio il Comune di Siracusa mettera’ al bando la plastica monouso non biodegradabile. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco, Francesco Italia. Entro sessanta giorni i titolari di attivita’ commerciali e artigianali dovranno eliminare le scorte di magazzino. Per i trasgressori e’ prevista una sanzione da venticinque a cinquecento euro, ridotta a cinquanta se pagata entro sessanta giorni. “Abbiamo deciso di adeguarci subito alle recentissima circolare dell’assessorato regionale Territorio e ambiente – chiarisce Italia – perche’ quella della plastica sta diventando una vera e propria emergenza rispetto alla quale non possiamo restare indifferenti. La salvaguardia dell’ambiente, specie in un territorio per troppo tempo martoriato, e’ un elemento distintivo dell’azione di governo locale, cosi’ come avevamo promesso in campagna elettorale, e rientra in un’operazione di tipo culturale che ci aiuta ad affrontare il piu’ vasto problema dello smaltimento dei rifiuti. Gli oggetti in plastica non biodegradabile, soprattutto quelli a uso alimentare, finiscono spesso nei rifiuti indifferenziati o vengono lasciati sporchi e, dunque, aggravano il quadro complessivo. Ovviamente la misura ha una sua gradualita’ poiche’ abbiamo concesso agli operatori economici quasi tre mesi di tempo per smaltire le scorte di plastica monouso in loro possesso”.

Il divieto riguarda supermercati, botteghe di vicinato, salumerie e ogni altro esercizio commerciale e centro abilitato alla vendita di stoviglie per alimentari e cotton fioc ma anche “le attivita’ della ristorazione, quali bar, ristoranti, pizzerie, paninerie, take-away, rosticcerie, friggitorie e attivita’ similari aventi quale finalita’ la somministrazione di alimenti e bevande, inclusi gli stabilimenti balneari e i chioschi. I gestori dall’1 febbraio potranno solo consegnare ai clienti materiale monouso biodegradabile e compostabile. Stesso accorgimento dovra’ essere applicato in occasione di feste pubbliche e sagre. Chi abita in citta’ e i turisti dovranno dotarsi di sacchetti monouso biodegradabili e compostabili, oppure in carta o borse riutilizzabili. (Italpress).

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