Il consumo pro capite di acqua potabile in Italia è di 215 litri per abitante al giorno contro una media europea di 125 litri. Nei comuni capoluogo e nelle città metropolitane si arriva però a 236 litri. Sono i dati illustrati dal presidente e amministratore delegato del gruppo Cap, Alessandro Russo nel suo intervento al convegno “Il sistema dell’acqua circolare”.
Nel dettaglio l’acqua viene così impiegata: irrigazione (51%), usi industriali (21%), usi civili (20%), energia (5%) e zootecnica (3%). Come spiegato dal presidente Russo, dal Pnrr arriveranno 4,4 miliardi di euro per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la gestione sostenibile delle risorse idriche, con 75 progetti già finanziati in tutta Italia relativi a manutenzione e potenziamento delle infrastrutture per un totale di 2 miliardi di euro. Ad oggi gli investimenti realizzati in Italia nel settore idrico ammontano a 49 euro annui per abitante: circa il 32% riguarda le perdite idriche, il 21% le condotte fognarie e il 14% gli impianti di depurazione.