I tassisti iscritti alle confederazioni degli artigiani apprezzano le aperture fatte dal Governo. “Cna, Fita Taxi insieme a Confartigianato Taxi e Sna Casartigiani Taxi esprime grande apprezzamento per le aperture del viceministro Teresa Bellanova alle istanze della categoria”, scrivono le Associazioni in una nota, “manifestate nel corso dell’incontro con le sigle di rappresentanza del settore. In particolare, per la volontà di riscrivere quasi compiutamente l’articolo 10 del Ddl Concorrenza”.
Le nuove opportunità
Per le Confederazioni inoltre, “la disponibilità del viceministro Bellanova a redigere un nuovo testo di questo articolo permetterebbe, infatti, di: rafforzare la tutela degli utenti”, ma non solo per le Confederazioni ora c’è la possibilità di “irrobustire la funzione integrativa e complementare degli autoservizi pubblici non di linea rispetto al Trasporto pubblico locale con l’obiettivo di creare nuove opportunità per gli operatori”, si sottolinea nel documento, “mantenere la distinzione tra taxi e Ncc rispetto all’utenza di riferimento; introdurre una disciplina specifica delle attività delle piattaforme elettroniche; rinforzare le misure di prevenzione e contrasto dell’esercizio abusivo, anche tramite l’attuazione del Registro nazionale degli operatori e l’introduzione di targhe professionali”, tra le richieste fatte, “garantire la formazione professionale degli autisti e promuovere lo svolgimento dell’attività in forma associativa o cooperativa”.
In attesa del Governo
Cna Fita Taxi, insieme a Confartigianato Taxi e Sna Casartigiani Taxi, auspica, pertanto, che arrivi al più presto una nuova convocazione dal Governo. L’obiettivo è “dare seguito e concretezza alle aperture del viceministro Bellanova e per ridisegnare in maniera convinta il settore del trasporto pubblico non di linea”.