Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca l'aveva annunciato già venerdì scorso al Mann, ma questa mattina, in una conferenza stampa convocata a Palazzo Santa Lucia, è arrivata l'ufficialità: con un investimento di 12 milioni di euro la Regione Campania finanzierà gli interventi necessari per riaprire la "Crypta Neapolitana", il tunnel di epoca romana (oltre 2000 anni di storia) che metteva in collegamento il cuore della città di Napoli con la zona flegrea. Oltre al recupero della Crypta, il progetto prevede la riqualificazione dell'intera area su cui gravita il Parco Vergiliano di Piedigrotta, famoso perché al suo interno sono ubicate le tombe di Virgilio e Giacomo Leopardi. "La Regione fa un investimento davvero importante per un bene straordinario che collega Fuorigrotta a Mergellina: è un tunnel che è chiuso dal dopoguerra, che ha avuto danni, ed è un bene storico-artistico di valore incommensurabile. Attraversarlo significa attraversare duemila anni di storia, dall'epoca romana a quella angioina, aragonese, borbonica" dice il presidente della Campania Vincenzo De Luca che spiega la strada da seguire."Utilizzeremo un doppio finanziamento: un po' di fondi europei e un po' di fondi del bilancio regionale. Partiremo con l'avvio dei lavori per un progetto esecutivo, intanto prendiamo il materiale che c'è e impostiamo la progettazione, poi inizieremo con i sondaggi. Contestualmente bisogna recuperare il parco Vergiliano e su quello c'è l'impegno della Soprintendenza ai Beni ambientali: il lavoro da fare è complesso ma è un intervento di grandissimo rilievo, di cui siamo orgogliosi. Senza di noi quest'opera non sarebbe stata finanziata neanche nel 3000" sostiene De Luca. Assieme al governatore anche una delegazione del Rotary Castel dell'Ovo che si è particolarmente mobilitata per la nascita del progetto. Nella sede della Regione Campania presente pure la direttrice del Polo Museale Marta Ragozzino e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che meglio illustra il programma degli interventi da realizzare. "Il finanziamento della Regione è molto importante perché la messa in sicurezza e la rifunzionalizzazione di questa antica strada romana richiedono investimenti ingenti – spiega l'inquilino di Palazzo San Giacomo -. Io credo sia fondamentale fare un progetto esecutivo in maniera dettagliata. Non esiste un tema statico complessivo, la galleria è in piena sicurezza e sarà riaperta a breve. Esiste però un problema locale che è proprio legato alla Crypta, ci deve essere il consolidamento della galleria. I tempi non saranno brevissimi ma abbiamo tutti gli strumenti per cominciare i lavori rapidamente e andare avanti in questa opera molto importante per la città". (ITALPRESS). Photo credits XC9
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27-Giu-22 17:10