Il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile è una risposta concreta ai bisogni di crescita del settore industriale, fondamentale per l’economia nazionale, che raggiungerà un valore complessivo di 220 miliardi di euro nel 2030. Il Centro si occuperà di rendere il sistema della mobilità più “green” e più “digitale”, attraverso sistemi di propulsione elettrica e a idrogeno, sistemi digitali per la riduzione degli incidenti e soluzioni più efficaci per il trasporto pubblico e la logistica. Un investimento di 394 milioni di euro per gli anni 2023-2025 con la presenza di 696 ricercatori.
Il Centro nasce con una chiara missione: accompagnare la transizione green e digitale in una ottica sostenibile, garantendo la transizione industriale del comparto e accompagnando le istituzioni locali a implementare soluzioni moderne, sostenibili e inclusive nelle città e nelle regioni del Paese.
Saranno cinque i vettori del progetto, ovvero le aree e gli ambiti tecnologici di maggiore interesse: mobilità aerea; veicoli stradali sostenibili; trasporto per vie d’acqua; trasporto ferroviario; veicoli leggeri e mobilità attiva. Il Centro Nazionale si occuperà di rendere il sistema della mobilità più “green” nel suo complesso e più “digitale” nella sua gestione, attraverso soluzioni leggere e sistemi di propulsione elettrica e a idrogeno; sistemi digitali per la riduzione degli incidenti; soluzioni più efficaci per il trasporto pubblico e la logistica; un nuovo modello di mobilità, come servizio, accessibile e inclusiva.
“Il Politecnico di Torino porterà nel partenariato del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile le proprie competenze più avanzate, tutta l’esperienza nella gestione di progetti complessi e le relazioni consolidate con le imprese nelle attività di ricerca legate ai due spoke di cui avrà il coordinamento, ovvero “Air mobility” e ” Sustainable road vehicle”; contribuirà inoltre in modo significativo alle ricerche condotte negli spoke Connected and Autonomous Vehicle, Connected networks and Smart Infrastructure, Innovative Materials and Lightweighting, Electric Traction and Batteries, che sono altri nodi tematici previsti dal Centro”, commenta la Vice Rettrice per il Trasferimento Tecnologico del Politecnico di Torino Giuliana Mattiazzo.