Five – Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici beneficerà di una operazione di finanziamento da 1 milione, assistita da garanzia Sace che mira a supportare la crescita delle imprese in Italia e nel mondo, grazie al supporto di Unicredit. Rientra nel finanziamento “Futuro Sostenibile”, soluzione studiata da UniCredit per le imprese che si impegnano a migliorare il proprio profilo di sostenibilità. Five rappresenta il primo progetto in grado di coniugare efficienza energetica, produzione industriale e sostenibilità ambientale. È la prima full energy mobility company italiana con un’offerta completa sulla mobilità elettrica leggera.
L’operazione ha un periodo di ammortamento di 3 anni ed è finalizzata a sostenere l’azienda nell’approvvigionamento dei materiali necessari per la produzione. Il finanziamento è vincolato al raggiungimento di due obiettivi Esg che l’azienda si è impegnata a realizzare entro 3 anni: da un lato l’adozione di misure per la riduzione di emissioni dirette/indirette di CO2/gas serra per la produzione del proprio prodotto; dall’altra l’aumento dell’indice di soddisfazione dei dipendenti.
Per Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit, “siamo orgogliosi di accompagnare nel suo percorso di crescita un’azienda che è riuscita a declinare al meglio la leva dell’innovazione in chiave green. L’operazione appena conclusa conferma l’impegno del nostro Gruppo nel supportare la realizzazione di un futuro economico sostenibile. Lo facciamo garantendo consulenza mirata e credito agevolato alle aziende del territorio che vogliono migliorare la qualità del proprio business in ottica ESG, invitandole a cogliere nuove opportunità di crescita”. Fabio Colombo, responsabile Pmi Centro Sud di Sace, sottolinea come “Five rappresenta un’eccellenza italiana nella micromobilità con profonde radici sul territorio, che ha posto al centro dei propri piani di crescita l’innovazione e la sostenibilità. Attraverso questa operazione, Sace conferma ancora una volta la propria missione di supporto alle imprese italiane, soprattutto Pmi, che caratterizzano il nostro tessuto imprenditoriale”.