Il segretario generale del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ettore Francesco Sequi, ha respinto con fermezza le accuse di amoralità che il ministro degli Esteri russo, Sergey Razov, ha rivolto ad alcuni rappresentanti delle istituzioni e media italiani. Il confronto tra i due è avvenuto ieri alla Farnesina.
Il segretario generale della Farnesina ha inoltre rigettato le insinuazioni relative al presunto coinvolgimento di media del nostro Paese in una campagna antirussa. Sequi ha rinnovato la condanna per l’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa. Egli ha ribadito l’auspicio del Governo italiano che si possa giungere presto a una soluzione negoziata del conflitto su basi eque e di rispetto della sovranità ucraina e dei principi del diritto internazionale. Ha infine sottolineato l’importanza di definire rapidamente un’intesa per sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini al fine di evitare gravi conseguenze per la sicurezza alimentare globale.