È il geometra Giuseppe Colucci la personalità alla quale sabato quattro giugno nella splendida location vaticana del Palazzo del Cardinale Cesi (Santa Sede) il dottor Vincenzo Mallamaci conferirà il Premio internazionale “In Caritate Servire”.
Si tratta di un singolare segno di riconoscimento che annualmente viene dato a chi – nel silenzio e nella costanza dedica il suo tempo anche ad azioni significative di solidarietà, fratellanza, umanità e attenzione verso gli ultimi. Giuseppe Colucci, geometra di alta professionalità, sposato e padre di tre figli, risiede a Melfi (Potenza) e da anni collabora attivamente alle iniziative in loco con lo staff di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale (in foto con il presidente Nicolò Mannino).
“Sono onorato di conferire questo singolare Premio Culturale al geometra Giuseppe Colucci – dice il dott. Vincenzo Mallamaci – proprio perché da un curriculum vitae di tutto rispetto si evince non solo la bravura e la professionalità di Colucci ma principalmente quella bontà di cuore che da tempo lo porta ad attenzionare e dare una risposta concreta ai bisogni degli ultimi, di chi attende gesti da buon samaritano e guarda verso quella fascia sociale che spesso vive ai margini”.
Un premio ambito, questo “In Caritate Servire” che lo stesso dottor Vincenzo Mallamaci – cardiologo di fama internazionale e uomo votato alla carità vera specie in periodo estivo (e non solo) quando va in Costa D’Avorio a curare tanti bambini ammalati e lo fa gratuitamente, fa sapere di averlo consegnato personalmente a Papa Francesco e ad altre personalità del mondo istituzionale, culturali ed ecclesiali e che sabato nella splendida sala del Palazzo del Cardinale Cesi andrà a Giuseppe Colucci poiché la bontà di cuore e la solidarietà vera no conosce ruoli o protocolli ma solo cuori che sanno amare.