Gli attori principali del processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione si sono confrontati nel corso di un convegno, con il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, che ha sottolineato come “Il tema è importante e straordinario. La nostra istituzione vuole essere all’avanguardia nel processo di digitalizzazione. Si parla di mancanza di partecipazione ai concorsi pubblici, ma quello che posso dire è che noi abbiamo bandito un concorso e abbiamo ricevuto migliaia di domande.
Abbiamo un reclutamento continuo e costante. L’istituto vuole proiettarsi in un panorama di azienda pubblica altamente digitale, quello che vogliamo offrire ai ragazzi neoassunti è una prospettiva di carriera in un ambiente completamente digitalizzato, dando la possibilità di conciliare le esigenze di lavoro e famiglia, per esempio con orari flessibili. Se vogliamo andare verso la digitalizzazione non possiamo lasciare indietro le politiche aziendali”.
Di alfabetizzazione digitale ha parlato Mattia Fantinati, presidente Igf Italia: “mentre internet si espande e si evolve, continua a essere oggetto di dibattito. Perchè internet sia al servizio dell’uomo è fondamentale che tutti assumano un ruolo attivo. Igf incoraggia la partecipazione di istituzioni, cittadini e imprese ma è necessario creare una cultura digitale, perchè la cultura fa veramente tanto a partire dal risolvere il problema della fake news. Se noi non disegniamo uno scenario futuro dal punto di vista digitale, si fa fatica anche nello scrivere le leggi”. Il Pnrr metterà a disposizioni una grande fetta di fondi per digitalizzazione e Pubblica Amministrazione.
Francesco Paorici, direttore generale AgiD, ha ricordato che “il nostro obiettivo è quello di dare servizi sempre più efficienti ai cittadini, servizi efficienti significa operazioni facili, trasparenti, con pochi click. Dietro a queste operazioni c’è una sfida di tecnologia, gli ingredienti per digitalizzare i servizi ci sono tutti e sono assolutamente alla nostra portata. C’è un numero sempre maggiore di chi vuole interagire con i servizi digitali della Pubblica Amministrazione”.
“L’Inps è attivamente impegnata a utilizzare la grande opportunità del Pnrr per continuare il percorso di innovazione dei processi della tecnologia, per migliorare la nostra capacità di servire in modo efficace le esigenze di tutto il Paese perché ovviamente l’Inps serve in diversi modi tutti i cittadini e tutte le imprese del paese. Per noi è una grande opportunità e ci stiamo riorganizzando all’interno per sfruttare questa opportunità al meglio e per dare un contributo alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione”, ha concluso Roberto Lancellotti, consigliere del Cda Inps.