È stata presentata la seconda edizione di “AdAstra Project – Spazio al tuo futuro”, il progetto di formazione-lavoro per giovani in condizioni di fragilità personale ed economica ideato e sostenuto da Fondazione di Comunità Milano.
AdAstra Project è rivolto a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 27 anni residenti nella città metropolitana di Milano fortemente motivati ad entrare nel mercato del lavoro.
A supportare i giovani oltre le difficoltà per imboccare la propria strada nel mondo del lavoro, contribuisce una sinergia profit e non profit che unisce la responsabilità sociale d’impresa con l’innovazione sociale e offre un modello replicabile in altri contesti e settori produttivi. Campari Group, Heineken Italia e Lavazza Group mettono a disposizione i propri centri di eccellenza, le rispettive Academy, il know-how di professionisti qualificati del settore, affinché i giovani possano acquisire conoscenze specialistiche e capacità professionali necessarie ad intraprendere una carriera nel food & beverage.
A&I mette a fattor comune le proprie competenze di ente accreditato in Regione Lombardia per la formazione e i servizi al lavoro. Fondazione di Comunità Milano garantisce le risorse economiche per lo sviluppo del progetto e finanzia il percorso di quattro mesi di tirocini professionali presso primari esercizi del settore, un intervento che premette ai giovani di sperimentare le conoscenze acquisite e di mettersi alla prova nel contesto professionale. Sono diciannove i giovani ammessi alla seconda edizione di AdAstra Project, tutti particolarmente motivati ad intraprendere un percorso lungo 12 mesi, ricco di opportunità e sfide. Il 74% sono maschi, il 26% femmine; la maggioranza dei partecipanti è italiana (74%), oltre un terzo vive in comunità alloggio (37%), più della metà di loro ha interrotto gli studi dopo la licenza media (63%), mentre l’11% non ha un titolo di studio riconosciuto. Circa un terzo dei partecipanti ha dichiarato di non avere precedenti esperienze di lavoro e/o di formazione professionale. Conclusa la fase di selezione, si è svolto l’assessment individuale e di gruppo.
In questa fase, alle ragazze e ai ragazzi è stata offerta la possibilità di conoscersi, esprimere attitudini personali, apprendere nozioni base sui contratti e colloqui di lavoro e condividere eventuali abilità professionali pregresse. Il percorso di AdAstra Project proseguirà con tirocini professionali di quattro mesi presso aziende profit o non profit, le filiere commerciali dei partner (o segnalate dai partner), la rete delle cooperative sociali e con l’accompagnamento e la ricerca attiva del lavoro. Tutto il percorso vuole porre le basi per lo sviluppo di competenze tecnico professionali e insiste sul potenziamento della persona attraverso tecniche comunicative e relazionali di auto-apprendimento (lavoro in team, attenzione al risultato, efficacia). AdAstra Project rappresenta un’esperienza concreta che avvicina giovani in situazione di fragilità al mondo delle professioni – proprio nei settori dove serve personale qualificato – in modo consapevole e preparato.
“AdAstra Project è un progetto sfidante, innovativo e di grande valore sociale – ha sottolineato Carlo Marchetti, presidente della Fondazione di Comunità Milano – Il nostro Fondo solidale AdAstra mira a raccogliere risorse ed energie di imprese e privati che condividono la necessità di offrire prospettive di qualità a giovani svantaggiati”.
“Da assessore alla formazione e lavoro non posso che invitare tutte le realtà del nostro territorio a prendere esempio da progetti come Ad Astra, un’iniziativa dal forte impatto, anche simbolico. Formazione e occupazione giovanile sono da sempre argomenti ad alta priorità per Regione Lombardia ed è molto importante, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo, che istituzioni, enti e aziende facciano squadra. Sono ammirata per il sapiente lavoro messo in campo, che ha visto protagoniste realtà sia profit che non profit e che ha puntato sulla formazione di qualità come strada maestra per raggiungere l’obiettivo del lavoro. Formazione e lavoro sono un binomio inscindibile e sempre meno separato”, ha commentato l’assessore alla Formazione e al Lavoro di Regione Lombardia, Melania De Nichilo Rizzoli.
“Questo progetto – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano, Alessia Cappello – è capace di coniugare la formazione e il lavoro da una parte, con l’inclusione e la solidarietà dall’altra. E credo che in questo colga pienamente lo spirito di Milano, una città che vuole crescere e migliorarsi ma senza lasciare indietro nessuno e aprendo le porte a tutti. È un progetto che fa davvero rete, che mette insieme le forze di imprese e realtà non profit per sostenere i giovani fragili, quelli che più facilmente rischierebbero di restare esclusi dal mondo del lavoro e della formazione. Mi auguro davvero che lo spirito di questa iniziativa si diffonda tra molte altre aziende e che siano sempre più numerose le azioni di responsabilità sociale messe in campo dal mondo del privato, con il sostegno degli enti pubblici e del Terzo Settore”. (Italpress)