domenica, 22 Dicembre, 2024
Politica

De Mita il giorno dopo

Un vuoto enorme si presenta davanti a noi. Un vuoto politico, ideale, culturale.
De Mita avrebbe detto: “di pensiero strutturato“ e quindi di visione del futuro.
L’Irpinia, terra che amo da sempre, per uno strano paradosso, torna ad essere centrale , pur non avendo toccato palla in questi anni, nel recupero della dimensione di guida della politica.
Il Mezzogiorno d’Italia immerso nel Mediterraneo torna ad essere al centro di una doverosa “riflessione “ o se vogliamo di un necessario “ragionamento“.
Già, ragionamento, il tema posto ovunque e prima di ogni cosa dal Presidente De Mita.
L’Irpinia deve ripartire dai suoi “Municipi”, dal “municipalismo “ sturzianamente inteso. I Sindaci, ai quali rivolgo questo accorato appello ad un protagonismo vero e costruttivo.
Ripensare le comunità locali come luogo di “riflessione e ragionamento “, per recuperare alla politica la capacità di guida e soluzione possibile alle legittime attese della gente.
I Sindaci, il primo livello di interazione tra cittadini e istituzioni; la prima vera e concreta risposta alle ansie dei giovani, delle comunità locali.
Comunità locale, la politica ha necessità vitale di “fare comunità “, organizzare la decisione, sollecitare il futuro.
Tutto questo viene chiesto a noi che abbiamo vissuto quella stagione straordinaria in questo tempo di cambiamenti e di accelerazioni profonde.
L’impegno demitiano nella continua ricerca dei luoghi “della organizzazione della risposta “ sollecitano approfondimenti, fatica, ripresa dei rapporti umani e politici.
Nusco può essere il luogo fisico di questa ripresa del “fare comunità politica “ per offrire alle nuove generazioni la possibilità di “dissetarsi” alla fonte del pensiero demitiano.
A tutti quelli come me, spetta il compito di fare, offrire un piccolo contributo, un supplemento di amorevole disponibilità, per costruire le condizioni necessarie.
Il popolarismo come stile di vita politica, orizzonte valoriale, visione politica soprattutto pensiero strutturato senza il quale non può esserci ragionamento e quindi politica.
La politica è lì e Lui ci aspetta.

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