Vi sia l'obbligo degli stessi operatori alla rinuncia di ogni azione di rivalsa e/o di ogni tipologia di contenzioso legale (civile, amministrativo, tributario) in tale materia per il dovuto a tutto il 31.12.2022 e la rinuncia espressa a non attivare qualsiasi tipo di contenzioso per il futuro anche una volta cessata, eventualmente, l'attività economica; per gli operatori che abbiamo un debito tariffario pregresso superiore a 5.000,00 euro si preveda che contestualmente alla stipula dell'accordo transattivo sia presentata apposita garanzia fideiussoria a prima richiesta, con garanzie tipiche per cauzioni verso la pubblica amministrazione, rilasciata da istituto di gradimento dell'ente o in alternativa sia rilasciata un'altra forma di garanzia reale sui beni mobili o immobili tra cui l'eventuale ipoteca sui natanti ai sensi e per gli effetti delle previsioni dell'art. 565 e seguenti del codice della navigazione; che in caso di mancato rispetto dei piani di rateizzazione sia prevista la decadenza del beneficio del termine nonché l'attivazione del c.d. blocco imbarchi. Infine, chi avesse già pagato regolarmente quanto dovuto per gli anni pregressi potrà comunque godere della riduzione del 50% per l'anno 2022 rinunciando ad attivare qualsiasi tipo di contenzioso. (ITALPRESS). tvi/com 27-Mag-22 13:54