Educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, responsabile e promozione della lettura attraverso la valorizzazione e l’incremento delle biblioteche scolastiche. Con questi temi il Ministero dell’Istruzione è presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 19 al 23 maggio 2022.
Durante l’intera manifestazione il Ministero è presente con uno stand in cui saranno illustrate le principali attività e i progetti attivati per e con le scuole. Lo slogan di quest’anno scelto dal Ministero è “La parola giusta. Legalità e giustizia tra scuola, cultura e società”, in vista del trentennale delle stragi mafiose di Capaci e di via D’Amelio nelle quali persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, gli uomini e le donne delle loro scorte.
Incontri, laboratori, convegni su diverse tematiche, dall’educazione civica alla lotta contro lo spreco alimentare. E ancora i progetti dedicati all’accoglienza degli studenti ucraini, il supporto ai percorsi di apprendimento dei minori stranieri non accompagnati, l’incontro della scuola con il mondo dei detenuti e molto altro.
Tre gli eventi in programma per lunedì 23 maggio, a cura della Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di Istruzione. Il primo appuntamento è alle 10.30 per la presentazione del libro “Problem posing & solving. Didattica innovativa per l’insegnamento della matematica”.
Alle 13:45, invece, ci sarà il convegno “#Rilanciamo gli ITS: laboratori, stage e progetti I 4.0 per interagire con le imprese.
Ruoli, buone pratiche per profili innovativi”. Si parlerà del ruolo degli ITS e dei modelli di didattica attiva utilizzati con gli apprendimenti per le soluzioni ai problemi legati all’Industria 4.0 e all’innovazione. Infine, alle 17.15, verrà presentato il libro “Vogliamo dare un senso al Covid-19” con la partecipazione dell’Istituto “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina e l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria: alla base dell’opera l’idea che tutto ciò che è accaduto merita di essere narrato e ricordato perché farà parte della nostra storia futura.
Gli eventi del Ministero saranno rilanciati attraverso i canali social con l’hashtag del Salone e #LaParolaGiusta. Il Ministero dedicherà alla lettura e al Salone anche alcune attività social per le ragazze e i ragazzi. (ITALPRESS).