In vista della “finalissima” con l’Argentina e gli impegni di Nations League con Inghilterra, Germania e Ungheria, il c.t. azzurro Roberto Mancini ha annunciato qualche novità nella Nazionale ma senza rivoluzioni. “Cambieremo un po’ di cose ma non possiamo stravolgere tutto all’improvviso, ci aspettano partite importanti”, ha detto Mancini. “Bisogna trovare i giocatori e non è semplice ma ci sono ragazzi che sono con noi già da tempo e man mano entreranno”, dice Mancini, che avrà anche a disposizione uno stage per esaminare i futuri azzurri: “Dobbiamo cercare di conoscerne quanti più possibili, ne chiameremo tanti di diversa età e valuteremo”.
Il c.t. azzurro non dimentica chi finora ha tirato il carro anche se Chiellini con l’Argentina giocherà la sua ultima in azzurro (“sapevo che ci stava pensando da tempo, è un uomo perbene e in gamba e ha avuto una carriera straordinaria”) e Insigne si appresta a volare in Canada. “Ma seguiremo tutti, sono ragazzi che alla Nazionale hanno dato tanto, vincendo un Europeo che non ci toglie nessuno. Sono stati 4 anni straordinari, 37 gare senza perdere non sono state casuali. Immobile? Ciro deve stare tranquillo e leggere meno”.
Fra i giovani che stanno emergendo c’è Tonali (“sta facendo un grande campionato ma ha ancora margini di miglioramento”), che domenica si giocherà lo scudetto col Milan. È stato un campionato bellissimo, non so chi vincerà anche se il Milan è un po’ avvantaggiato perché ha due risultati a disposizione – chiosa Mancini – Ma le partite vanno giocate. Ad ogni modo, chi vincerà avrà meritato”.