TREVISO (ITALPRESS) – "La scelta di dare uno stile e una identità comune agli uffici Iat dei capoluoghi di Provincia nasce proprio dall'idea di accogliere i turisti in ambienti che possano essere facilmente riconoscibili in tutto il Veneto. Siamo partiti con Belluno, Vicenza, Verona, Padova, oggi abbiamo inaugurato Treviso e a breve apriremo anche l'ufficio di Rovigo. L'obbiettivo è quello di far diventare questi sei Hub, dei concept store dell'accoglienza e dell'informazione turistica veneta, replicabili poi in altre località della nostra destinazione, che conta oggi 82 uffici IAT e 199 info point". Lo ha detto l'assessore al Turismo della Regione del Veneto Federico Caner, in occasione del taglio del nastro dell'ufficio regionale di informazione ed accoglienza turistica di piazza Borsa a Treviso. Assieme all'assessore della Regione erano presenti le autorità dell'amministrazione comunale di Treviso, il Presidente della Provincia di Treviso, i rappresentanti della della Camera di Commercio e della Fondazione Marca Treviso oltre ai progettisti degli Hub, Francesco Redi e Michele Crema. "Senza il lavoro di squadra non avremmo mai raggiunto questo risultato – ha proseguito l'Assessore – Ringrazio le amministrazioni comunali, le associazioni di categoria e gli operatori che in questo percorso ci hanno accompagnato sostenendo la strategia che aiuterà, sicuramente, a rafforzare l'immagine e la promozione del Veneto. Sia negli spazi fisici degli Iat, sia online nel nostro sito di destinazione www.veneto.eu che si basa su uno strumento come il Dms che oggi permette anche di commercializzare le destinazioni turistiche venete". Nel corso del 2021 l'ufficio di informazioni ed accoglienza turistica di Treviso ha registrato oltre 16mila ingressi, per richieste specifiche sulle attrazioni turistiche di Treviso (60%), sugli eventi e sull'enogastronomia del territorio (22%), mentre indicazioni sul comparto ricettivo e lo shopping in particolare hanno completato la restante quota percentuale. A differenza dello IAT di piazza Borsa, l'ufficio presente all'interno dell'aeroporto Canova, con circa il doppio degli ingressi, ha rilevato un 80% di richieste specifiche sui trasporti, i servizi e le informazioni turistiche sulla città si spartiscono la restante quota. I primi con un 16% e i secondi con una percentuale del 4 per cento. – Foto ufficio stampa Regione Veneto – (ITALPRESS). fil/com 18-Mag-22 15:21