Neoletti in consiglio comunale a scuola di bilancio con l'assessore del Comune di Milano Emmanuel Conte. Alla vigilia dell'approdo in consiglio del principale provvedimento di programmazione dell'ente, il bilancio di previsione 2022-2024, proprio l'assessore, memore del suo passato sullo scranno da consigliere, ha pensato di proporre un corso per consiglieri e consigliere che non hanno una formazione specialistica, così da agevolarli nella comprensione dei documenti contabili, economici e finanziari di Palazzo Marino e quindi saper presentare emendamenti più efficaci nel corso della discussione d'aula sul budget comunale. Del resto, nemmeno per i consiglieri è semplice districarsi nei conti di un comune come Milano e i concetti – tra schemi armonizzati, gestione dei residui passivi e attivi, spese incomprimibili e quelle vincolate – non sono dei più accessibili per i non addetti ai lavori. La "scuola di bilancio" si sta tenendo questo pomeriggio, a partire dalle 16.30. In cattedra l'assessore Conte, per una introduzione, e il ragioniere generale, Roberto Colangelo, alla guida della direzione Bilancio e Partecipate, per fare il punto su strumenti di pianificazione e programmazione, equilibri finanziari, principi contabili. "So – spiega Conte – quanto è complicato per chi è eletto affrontare i faldoni del bilancio comunale e capire come intervenire con proposte migliorative, fra macroaggregati e vincoli di spesa. Tutti, a partire dai membri dell'opposizione, devono avere gli strumenti per farlo. Da qui la mia proposta, che è stata accolta. E' un segno di rispetto per l'Aula e un'idea che si è rafforzata dopo aver partecipato al Salone del Risparmio al Mico, dove si è parlato dell'importanza dell'educazione finanziaria, della conoscenza per le scelte di pianificazione e gestione di spese e investimenti, alla base di ogni sviluppo. Vale per il bilancio familiare come per quello comunale". "Un'iniziativa importante e utile – commenta la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi – La conoscenza, anche tecnica, degli strumenti con cui si amministra la città è decisiva per la capacità delle consigliere e dei consiglieri, e in generale di tutta l'aula, di determinare l'indirizzo politico e amministrativo del Comune". (ITALPRESS). Photo credits ufficio stampa Comune di Milano xa1/trl/red 17-Mag-22 18:36