Indipendenza e responsabilità del PM relativamente alla tutela dei diritti della persona e alle sfide comuni in tema di protezione dei diritti umani, cooperazione giudiziaria nell’accertamento dei reati transnazionali, tra cui in particolare i reati ambientali e quelli commessi con il mezzo informatico. Questi i temi che verranno affrontati a Palermo dalla Conferenza europea dei Procuratori Generali, promossa dalla Procura Generale della Corte di Cassazione, dal Ministero degli Esteri e dal Ministero della Giustizia, in collaborazione con il Consiglio d’Europa.
La sessione plenaria sarà aperta dal Procuratore generale della Corte di Cassazione, Giovanni Salvi. Il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, pronunceranno i saluti istituzionali. Seguiranno gli interventi introduttivi del Sottosegretario di Stato agli Affari esteri e alla Cooperazione internazionale, Benedetto Della Vedova e della Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric.
La sessione finale (6 maggio), presieduta da Giovanni Salvi, si svolgerà nell’Aula Bunker del Carcere dell’Ucciardone, dove si terrà la commemorazione dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’ordine del giorno prevede gli interventi del Presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca, del Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Palermo, Lia Sava, della Ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, della Ministra della Giustizia, Marta Cartabia e del Vice Presidente del Consiglio superiore della Magistratura, David Ermini. La Conferenza sarà conclusa dal Sottosegretario di Stato, Benedetto Della Vedova e dalla Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric.
All’evento prenderanno parte anche le delegazioni dei Paesi del Mediterraneo (Algeria, Libia, Marocco e Tunisia), del Canada, del Kazakistan, della Santa Sede e degli Stati Uniti d’America.