L’Istituto per il Credito Sportivo, banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura e la Federazione Italiana Hockey hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa per garantire, attraverso prodotti finanziari e servizi erogati dall’ICS in favore della Federazione e delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate, un ulteriore supporto alla diffusione della pratica della disciplina.
Tra i principali fini istituzionali dell’attività federale figurano la promozione dell’hockey in ogni fascia di età e popolazione, con particolare riferimento allo sport giovanile; la lotta, attraverso la pratica sportiva, contro l’esclusione, la disuguaglianza, il razzismo, la xenofobia e ogni forma di violenza; il coordinamento e lo sviluppo dell’attività didattica, agonistica e amatoriale dell’hockey paralimpico. Elementi centrali dell’accordo, siglato dai presidenti dell’Ics e della Fih, Andrea Abodi e Sergio Mignardi, sono i prodotti “Top of The Sport”, dedicato alle Federazioni Sportive Nazionali, e “Mutuo Light 2.0 – FSN”, per le associazioni e le società affiliate.
Al portafoglio delle opportunità l’Istituto ha aggiunto anche il finanziamento di crediti fiscali, il factoring e l’advisory per lo sviluppo di progetti infrastrutturali. Il prodotto “Top of The Sport” consente alle federazioni di contrarre un finanziamento a 20 anni e a tasso zero, grazie all’intervento del Fondo dedicato alla contribuzione in conto interessi, per un importo massimo di 6 milioni di euro. La misura è finalizzata a investimenti relativi a realizzazione, ristrutturazione, ampliamento, messa a norma, abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali ed efficientamento energetico dei centri federali, compreso l’acquisto delle aree relative, purché contestuale alla realizzazione dei predetti interventi. Il finanziamento è accessibile anche per l’acquisto di attrezzature sportive.
Beneficiari del “Mutuo Light 2.0 – FSN” sono, invece, le associazioni e le società affiliate alla Fih, che potranno ricevere un finanziamento finalizzato all’acquisto di attrezzature sportive e per realizzare e ristrutturare impianti su tutto il territorio nazionale. L’importo massimo del finanziamento è pari a 60.000 euro, con durata da 2 a 7 anni.
Grazie a un plafond stanziato dalla Federazione, questa misura sarà a tasso zero per i soggetti affiliati che risulteranno aggiudicatari di un bando appositamente predisposto dalla stessa.
A tal fine la FIH trasmetterà all’Istituto l’elenco dei soggetti ammessi al contributo. “La firma della convenzione con la Federhockey – ha sottolineato il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi – rappresenta un altro contributo positivo e propositivo ai rapporti di collaborazione tra la banca e le federazioni sportive italiane. Una collaborazione che, con servizi e prodotti finanziari dedicati, si propone di sostenere l’azione della Fih a favore della diffusione dell’hockey promuovendo anche stili di vita sani e attivi, attraverso l’utilizzo di un’impiantistica moderna, inclusiva e sostenibile, in grado di contribuire al benessere nei territori. Ringrazio il presidente Mignardi per la fiducia riposta nell’Istituto, nella piena e comune consapevolezza che anche in ambito sportivo la collaborazione tra enti e istituzioni rappresenti una condizione indispensabile per estrarre tutto il potenziale del quale lo Sport è portatore, tanto più in questa lunga e delicata stagione di transizione sociale del nostro Paese”.
Il presidente della Fih, Sergio Mignardi, ha dichiarato: “L’Istituto per il Credito Sportivo si conferma una stella polare per lo sport italiano e un riferimento in grado di dare forma ai progetti di crescita e sviluppo che il Consiglio Federale e io abbiamo a cuore: la firma delle due convenzioni va proprio in questa direzione. In particolare, il ‘Mutuo Light 2.0 – FSN’, destinato alle società hockeystiche italiane, costituisce un unicum e un’occasione unica per il nostro movimento, dato che le ASD ora potranno accedere a un finanziamento fino a 60mila euro da restituire a tasso zero. È una convenzione che abbiamo fortemente voluto e di cui sono certo che l’hockey italiano saprà fare buon uso. Un ringraziamento particolare desidero rivolgerlo al Credito Sportivo e al presidente Andrea Abodi, che anche stavolta ha dimostrato la sua grande vicinanza alla nostra disciplina e una disponibilità non comune”.