“Young Factor”, un programma europeo per coinvolgere i giovani nei processi decisionali. A Milano per loro una tre giorni d’incontri con importanti figure del palcoscenico economico e finanziario dell’Unione europea. E poi un lavoro di formazione in aula per acquisire l’alfabeto dell’economia e della finanza.
Un dialogo tra Giovani, Economia e Finanza”, che si terrà il 14, 15 e 16 giugno a Milano, a Palazzo Mezzanotte. L’iniziativa e il programma sono stati presentati nella sede della Borsa dal Ceo del main sponsor Intesa Sanpaolo Carlo Messina e dal presidente dell’Osservatorio permanente giovani editori Andrea Ceccherini, organizzatore della manifestazione. Un evento che vedrà intervenire per la prima volta insieme il vicepresidente della Banca Centrale Europea Luis De Guindos e i sei governatori delle principali banche dell’Eurozona: Mario Centeno (Governatore Banco de Portugal), Pablo Hernandez De Cos (Governatore Banco de Espana), Klaas Knot (Presidente De Nederlandsche Bank), Joachim Nagel (Presidente Deutsche Bundesbank), Francois Villeroy de Galhau (Governatore Banque de France) e Ignazio Visco (Governatore Banca d’Italia), insieme al già presidente della BCE Jean-Claude Trichet.
Un confronto aperto con 350 studenti delle scuole secondarie superiori provenienti da diversi Paesi europei che si inserisce, oggi, in un particolare contesto storico, spiegano i promotori, dove l’importanza di accogliere una strategia comunitaria sul tema dell’alfabetizzazione economico-finanziaria rappresenta un’opportunità unica, capace di incidere sulla ripresa e il futuro dell’Europa.
Un’occasione importante, inoltre, per rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea da parte dei giovani. Insieme ad Andrea Ceccherini interverranno ai lavori del convegno il vicepresidente e direttore finanziario di Apple Luca Maestri nonché rappresentanti di primo piano del mondo bancario privato nazionale e internazionale, tra i quali Carlo Messina (Consigliere Delegato e Ceo Intesa Sanpaolo), Andrea Orcel (Ceo UniCredit), Gian Maria Gros-Pietro (Presidente Intesa Sanpaolo), Francesco Profumo (Presidente Acri), Antonio Patuelli (Presidente ABI), Ralph Hamers (Group Ceo UBS) e Christian Sewing (Ceo DeutscheBank). Gli onori di casa saranno affidati al sindaco di Milano Giuseppe Sala.