mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Economia

Abi: calano sofferenze nette debiti di famiglie e imprese

Secondo il Rapporto mensile dell’Abi il livello delle sofferenze nette delle famiglie, derivanti da mutui e prestiti, sembrerebbe in lieve calo rispetto alle punte massime pandemiche e pre-pandemiche. A marzo 2022 si attestano sui 18,1 miliardi, invariate rispetto a febbraio 2022, ma in decremento di -2,0 miliardi, pari al -9,9%, rispetto a febbraio 2021 in cui avevano raggiunto i 20,1 miliardi e di – 8,3 miliardi, pari al -31,4%, rispetto a febbraio 2020 in cui si attestavano sui 26,4 miliardi. Rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi), la riduzione nel 2021 è di 70,7 miliardi (pari a -79,6%).

Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è pari all’1,04% a febbraio 2022, (era 1,16% a febbraio 2021, 1,55% a febbraio 2020 e 4,89% a novembre 2015). A marzo la dinamica della raccolta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) risulta in crescita del +3,8% su base annua. I depositi (in conto corrente, certificati di deposito, pronti contro termine) sono aumentati, nello stesso mese, di circa 88 miliardi rispetto ad un anno prima (variazione pari a +5% su base annuale), mentre la raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazioni, è scesa, negli ultimi 12 mesi, di circa 13,9 miliardi in valore assoluto (pari a -6,4%). A marzo il tasso di interesse medio sul totale della raccolta bancaria da clientela (somma di depositi, obbligazioni e pronti contro termine in euro a famiglie e società non finanziarie) è lo 0,44%, (stesso valore nel mese precedente.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La famiglia tradizionale è la crisi delle giovani generazioni

Domenico Turano

Settore pelletteria, il Ministro Urso: “Un pilastro del nostro Made in Italy”

Marco Santarelli

Artigiani: fondi bloccati dalla burocrazia. Troppe norme, senza fondi non riapriremo più

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.