“Siamo orgogliosi di ospitare i presidenti delle Commissioni che si occupano dei rapporti tra Regioni e Unione europea. E possiamo essere orgogliosi anche del fatto che per la prima volta la Calabria è probabilmente la prima Regione d’Italia ad aver già inviato il suo documento di programmazione alla Commissione europea. Abbiamo onorato il primo impegno, aver inviato nei tempi stabiliti e concordati con la Commissione europea il programma operativo comunitario, e farlo prima serve anche a dimostrare affidabilità”. Lo ha detto il Presidente della Giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto, nell’introdurre una riunione del Coordinamento dei presidenti delle Commissioni per le Politiche Europee delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome tenutasi, per la prima volta, alla Cittadella regionale di Catanzaro.
“Vogliamo dimostrare che questa volta la Calabria vuole essere affidabile nei confronti dell’Europa. La mia sensazione – ha detto Occhiuto – è che il Paese sia arrivato in ritardo all’appuntamento con il Pnrr. Occorreva efficientare prima la macchina burocratica della pubblica amministrazione. Per inciso, in Calabria moltissimi Comuni sono in dissesto e in pre-dissesto. In molti Comuni persino il segretario generale è a scavalco tra un Comune e l’altro e così anche il capo dell’Ufficio tecnico. Quindi c’è un deficit di capacità amministrativa, che peraltro abbiamo sperimentato in tanti anni anche in ordine alla qualità e alla velocità della spesa dei fondi comunitari. Per questa ragione qualche mese fa abbiamo modificato la missione di Fincalabra, la finanziaria in house della Regione, facendola diventare una tecnostruttura: la stiamo attrezzando perché Fincalabra possa utilizzare ingegneri, architetti, esperti nella programmazione per assistere i Comuni.
Il nostro auspicio però – ha continuato Occhiuto – è che il Governo metta a disposizione più velocemente strutture deputate a fare questa attività, penso a Cassa Depositi e Prestiti e all’Agenzia della Coesione, perché altrimenti l’appuntamento con il Pnrr rischia di essere disatteso a causa del deficit di capacità amministrativa”.
Il Governatore Occhiuto ha spiegato che il POR approderà all’attenzione della prossima seduta del Consiglio regionale: “Il documento di programmazione – ha rimarcato – per la prima volta è stato sottoposto al Consiglio regionale e anche alle Commissioni competenti in ragione delle sollecitazioni che ho avuto dal presidente Montuoro, prima che alla Giunta regionale. In molte Regioni il Programma operativo non viene nemmeno valutato e licenziato dai consiglieri regionali, in Calabria sì, quindi è un gesto di grande attenzione verso il Consiglio regionale. Avremo più risorse di quelle che abbiamo avuto in passato. Su molte di queste risorse c’è una profonda preoccupazione da parte della Commissione europea, che ho avuto modo di riscontrare quando sono andato a Bruxelles. Ad esempio, sul Fondo sociale europeo abbiamo speso davvero molto poco negli anni passati: oggi ci sono risorse raddoppiate, in alcuni casi triplicate. A Bruxelles ho respirato un po’ di preoccupazione in ordine alla possibilità che la Calabria, che è tra le Regioni più povere d’Europa e la più povera d’Italia, non riesca a spendere queste risorse”.
Il Presidente della Seconda commissione in Consiglio regionale, Antonio Montuoro, ha evidenziato l’importanza della giornata di Catanzaro “per la costruzione di sinergie e collaborazioni con le altre regioni d’Italia. Non possiamo assolutamente fallire, perché questa forse è veramente l’ultima opportunità sia per quanto riguarda il nuovo Por, che sul Pnrr”.
All’incontro hanno partecipato, in presenza, il vice presidente della Regione Siciliana e coordinatore della Commissione Affari europei della Conferenza delle Regioni, Gaetano Armao; il presidente del Consiglio del Friuli Venezia Giulia e delegato per il coordinamento per le Politiche europee della Conferenza delle Assemblee legislative regionali, Piero Mauro Zanin; il presidente della Commissione Bilancio e Politiche europee del Consiglio regionale della Lombardia, Giulio Gallera; il presidente della Commissione Bilancio e Politiche europee del Consiglio regionale della Toscana, Francesco Gazzetti; il presidente della Commissione Bilancio e Politiche europee del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, Alessia Ambrosi; il dirigente Affari istituzionali ed europei, Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, Costanza Gaeta. Altri presidenti e relatori hanno, invece, partecipato in video conferenza.