martedì, 24 Dicembre, 2024
Regioni

Il turismo lombardo riparte dai laghi. Fermi “È il nostro petrolio”

TRAMEZZINA (CO) (ITALPRESS) – "Arte, cultura e turismo sono il petrolio del nostro Paese, il 'centro di gravità permanente' attorno a cui devono ruotare tutte le politiche di ripartenza. Questa è la strada che stiamo percorrendo e che intendiamo continuare a percorrere anche nei prossimi anni, mettendo in campo formule innovative e nuovi modelli di partnership". Con queste parole, il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi questa mattina a Villa del Balbianello di Tremezzina, ha fatto il punto della situazionesul turismo in Lombardia e in particolare nel territorio lariano, alla vigilia dell'apertura della stagione turistica. L'obiettivo dell'evento era promuovere un momento di confronto con gli stakeholders. "Dobbiamo portare i turisti alla scoperta del patrimonio culturale della nostra regione anche attraverso il turismo di breve raggio. Per questo ritengo che sia fondamentale essere preparati e non improvvisare – ha sottolineato Alessandro Fermi -. Il turismo è la scommessa più grande per questo territorio e per vincerla servirà un grande lavoro di squadra. Il 'modello' lo abbiamo: è la partnership pubblico e privato che ci ha portato a vincere la scommessa di Expo2015 e quella delle Olimpiadi invernali del 2026, insieme a Cortina. È il 'metodo' che vede la Lombardia e all'avanguardia in Italia. È la strada che ci porterà a un nuovo Rinascimento italiano. E noi vogliamo correre su questa strada". Dopo il calo dei flussi turistici nel 2020, a partire da marzo si 2021 si sono visti segni di recupero in tutto il territorio lombardo. Eccezionale l'attrattività in provincia di Como: +98% nel mese di giugno, +83% a luglio e agosto per quanto concerne i turisti italiani, +10% le presenze di turisti stranieri in agosto. Più in generale, nel 2021 si osserva una crescita degli arrivi particolarmente elevata nell'area lariana: +66,4% nel Lecchese, +71,4% nel Comasco rispetto al 2020. Addirittura superiori i numeri per quanto concerne le presenze, con un +144,5% nel Comasco ed un +73,2% nel Lecchese. Percentuali sulle quali hanno influito notevolmente i flussi turistici legati al Lago. L'incontro di questa mattina è stato promosso insieme al FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano). "Il turismo lacuale – ha dichiarato l'Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia Lara Magoni – è un settore strategico per Regione Lombardia, volano di attrattività per l'intero territorio, la cui valorizzazione è fondamentale per l'economia locale e l'occupazione. La rinascita del turismo lombardo deve partire dalle sue eccellenze, proprio come il Lago di Como, meta ambita a livello internazionale. Nonostante l'incertezza del momento, gli ultimi dati a disposizione dicono che i turisti stanno riscoprendo la nostra regione. In tal senso, il territorio lariano ha tutte le potenzialità per essere protagonista, all'insegna di una vacanza in serenità e in totale sicurezza". Nel convegno di oggi è stato ribadito da tutti come il motto debba essere solo uno: fare squadra. Regione Lombardia ha confermato la volontà e l'impegno di essere al fianco degli operatori locali per rendere sempre più competitiva l'offerta turistica e promozionale lariana.(ITALPRESS). trl/com 08-Apr-22 12:49

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Maltempo e allagamenti a Palermo, frana a Partanna Mondello

Redazione

Accoglienza migranti, incontro al Viminale tra Piantedosi e Bardi

Redazione

Vogue Italia sostiene una raccolta fondi per gli incendi a Palermo

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.