Si è svolto presso la sede dell’Istituto per il Credito Sportivo un confronto con i giovani sugli elementi portanti del Piano di Sviluppo Sostenibile. All’incontro hanno partecipato gli studenti della Scuola Politica “Vivere nella Comunità”, una rappresentanza di universitari Luiss e di giovani collaboratori di Ics, alla presenza delle istituzioni partner dell’Istituto, quali Dynamo Camp, Federculture, FEduF, Universit
Luiss, Ptsclas, Symbola.
Dopo l’introduzione al seminario e l’illustrazione del Piano, effettuate rispettivamente dal fondatore della Scuola Politica Marcello Presicci e dal direttore generale dell’Istituto Lodovico Mazzolin, si è svolto un dibattito condotto dall’Ad di Nativa, Paolo Di Cesare.
Sono intervenuti Paolo Boccardelli (presidente Luiss Business School), Andrea Cancellato (presidente Federculture), Enzo Manes (fondatore Dynamo Camp), Alberto Miglietta (vicepresidente Esecutivo Ptsclas), Marina Migliorato (Comitato Scientifico Symbola), Serena Porcari (Ceo Dynamo Camp).
L’iniziativa si inquadra nel confronto ad ampio spettro che l’Istituto ha intrapreso con i portatori di interesse interni ed esterni (stakeholder engagement), con l’obiettivo di definire le priorità del processo di rendicontazione non finanziaria – che Ics intende attivare pur non avendone l’obbligo normativo – nonché per affinare le azioni del Piano di Sviluppo Sostenibile 2022-2023. Le istituzioni presenti hanno evidenziato come lo stakeholder engagement, per essere tale, deve coinvolgere le nuove generazioni, le più attente e interessate ai concetti della sostenibilità: per definizione temi di lungo periodo. Gli spunti emersi andranno ad integrare l’attività di engagement dell’Istituto e costituiranno le basi di un confronto periodico con la Scuola Politica, per verificare la direzione intrapresa e cogliere ogni utile suggerimento per aggiustare il tiro.