lunedì, 16 Dicembre, 2024
Regioni

Parchi, 3.6 milioni per 43 progetti in Emilia Romagna

BOLOGNA (ITALPRESS) – Un percorso dimostrativo e didattico per le farfalle, le api e le libellule nel Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa, dove verranno anche acquistate aree di particolare importanza naturalistica per incrementare i livelli di tutela. La messa in sicurezza delle Grotte di Re Tiberio nel Parco della Vena del Gesso romagnola e di quella d'Onferno nella omonima Riserva naturale orientata. La manutenzione della rete cicloturistica ed escursionistica nel Parco regionale fluviale del Trebbia e dei sentieri nel Parco dell'Alto Appennino Modenese danneggiati dalle eccezionali nevicate dell'inverno 2020-2021. E poi – tante – le azioni a tutela delle specie e degli habitat più minacciati. Tra le altre quelle per la protezione della Salamandrina di Savi, un raro anfibio endemico, e del Gambero di Fiume nel Paesaggio protetto della Collina reggiana e nella Riserva naturale Rupe di Campotrera o a tutela del Lupo e della Tartaruga di Hermann Parco del Delta del Po. Ma anche – sempre nel Delta del Po – le "isole galleggianti" sperimentali per incrementare i siti di nidificazione dell'avifauna di interesse comunitario. Sono solo alcuni dei 43 progetti finanziati dalla Regione con 3,6 milioni di euro grazie al Programma di investimenti per i parchi e le aree protette 2021-2023. Con due obiettivi: difendere e valorizzare lo straordinario patrimonio di biodiversità custodito nel sistema delle aree protette regionali e promuovere occasioni di sviluppo sostenibile, a partire dal turismo slow e consapevole. Destinatari del finanziamento: i cinque Enti di gestione dell'Emilia orientale, Emilia occidentale, Emilia centrale, Delta del Po, Romagna, oltre al Parco interregionale Sasso Simone e Simoncello. Ovvero le realtà cui fa capo una buona parte dell'estesa rete di aree protette presente in Emilia-Romagna: 14 parchi regionali, 3 parchi nazionali e interregionali, 15 riserve naturali, 34 aree di riequilibrio ecologico, 159 siti Natura 2000. Una rete green pari a oltre il 16% dell'intero territorio emiliano-romagnolo. "Investire nell'ambiente vuol dire investire nel futuro e promuovere occasioni di crescita sostenibile per i territori e le comunità – ha spiegato l'assessora regionale alla Montagna, parchi e forestazione Barbara Lori – Con questo Programma rilanciamo l'impegno della Regione a favore dei parchi, che sempre più devono diventare luoghi in cui la tutela della biodiversità si sposa con forme di fruizione attenta e consapevole. L'Emilia-Romagna ha molto da offrire in questo senso, grazie a una posizione geografica che ne fa un vero e proprio concentrato di ambienti naturali diversi e a una straordinaria varietà di specie animali e vegetali". (ITALPRESS). mgg/com 28-Mar-22 17:16

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Unioncamere, nel terzo trimestre 2021 export siciliano vola a +26,2%

Francesco Gentile

“The Living Sea”, a Venezia la mostra fotografica di Marevivo e FON

Redazione

Sanità, webconference su farmaci antivirali con medici base e Occhiuto

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.