L’emergenza generata dal conflitto in corso e l’arrivo in Italia di numerosi profughi, tra i quali persone particolarmente vulnerabili, spinge CAMMINO – Camera Nazionale degli Avvocati per la persona, le relazioni familiari e i minorenni – a sollecitare tutti gli interlocutori istituzionali per l’individuazione urgente e mirata di misure efficaci volte ad evitare modalità inidonee di accoglienza, proteggendo soprattutto le persone di età minore dal rischio di essere vittime di sparizione e di circuiti poco virtuosi attivati anche mediante l’uso improprio del web e la circolazione di fake news.
Circuiti che rischiano di incrementare fenomeni criminali, correlati anche alla tratta di essere umani ed allo sfruttamento minorile.
CAMMINO ritiene necessarie ed invita ad attivare modalità operative – e di informazione, anche tramite i mass media e i canali del Ministero dell’Interno e di AGIA, l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza – che valorizzino gli strumenti di tracciamento dei minorenni in Italia che siano arrivati soli, favorendo la conoscenza della legge 7 aprile 2017 n. 47, che prevede la nomina di tutori volontari, cui si dovrà necessariamente ricorrere per una loro efficace tutela.