sabato, 21 Dicembre, 2024
Società

Pnrr, al via un gruppo di lavoro contro la dispersione scolastica

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha istituito il Gruppo di lavoro che definirà le indicazioni generali per il contrasto della dispersione e il superamento dei divari territoriali, nell’ambito dell’attuazione del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Sono componenti del Gruppo: Ludovico Albert, Franco Lorenzoni Massimiliano Morelli, Andrea Morniroli, Massimo Nutini, Vanessa Pallucchi, Don Marco Pagniello, Marco Rossi Doria, Chiara Saraceno, Valentina Scavone. Maggiore attenzione alla personalizzazione dei percorsi scolastici negli istituti dove i livelli di apprendimento risultino meno elevati, sostegno mirato ai dirigenti scolastici, mentoring e formazione (anche da remoto) per almeno il 50% dei docenti, potenziamento del tempo scuola con progettualità dedicate: sono alcune delle azioni che saranno messe in campo.

Il Gruppo appena formato curerà la definizione di indicazioni e linee guida generali da mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche che parteciperanno alle azioni del PNRR per contrastare la dispersione scolastica e superare i divari territoriali, un obiettivo al quale il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destina uno stanziamento complessivo di 1,5 miliardi.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

PNRR: 64 progetti da 4,63 Mld per reti elettriche resilienti

Emanuela Antonacci

Alleanza Cooperative, patto con il Governo: startup e imprese, meno vincoli. Sul Pnrr maggiore coinvolgimento sui progetti

Gianmarco Catone

Mattarella ai sindaci: “Centrare gli obiettivi del Pnrr”

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.